Forte dal smeraldo.

Forte dei Marmi la scopri nella sua bellezza più intima, la mattina presto quando il ritmo vitale è fatto di bagni colorati ancora sopiti, di sabbia immacolata, di lungomare verdeggiante, passeggiate silenziose dal profumo salmastro. D’insegne poetiche all’ingresso di case bellissime, di dettagli. Allora gli occhi colgono dal vivo l’essenza del Forte che è una striscia di mare e spiaggia bellissime, appoggiate alla cittadina. A Forte non manca nulla: c’è chi corre e chi balla, c’è cultura e arte,  bagnini e pattini. C’è colore, quello delle cabine dei bagni che si stagliano sulla spiaggia, c’è clamore quello del passeggio brulicante ad ogni ora del giorno. C’è il mare e la montagna, con il profilo imponente delle Alpi apuane. C’è il Pontile, il Fortino ed il corso. C’è tutto quello che fa moda e costume raccolto in un luogo dai ritmi lenti, ripetitivi e quindi imperdibili. C’è il divertimento, le feste, i locali, c’è la storia delle vacanze dal sapore di mare. Ci sono le biciclette dai cestini di vimini, molto più che le macchine. Ci sono le focaccine, il caffè in centro. C’è il mercato, oasi brulicante di quella merce e creatività tutta toscana da essere diventata uno stile. “Dove l’hai comprato? Al Mercato al Forte. Allora ci si va!”. Il viaggio verso il Forte non è mai lungo, è diretto da qualsiasi direzione, non servono mezzi particolari, poi ci trovi tutto anche i VIP, quelli che fanno copertina, costume e società, in uno stile che non ha nulla da invidiare alla Costa Smeralda. Un passeggio sul Pontile, uno sguardo lanciato al mare, alla silenziosa attesa dei pescatori, alle panchine di chi si siede per cogliere quell’attimo fuggente d’intimità con gli elementi, ai ragazzi con le tavole da surf che si lanciano dal parapetto, rincorrendo  da sempre la grande onda con i capelli incendiati dal sole. Questa è Forte.

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Forte dei Marmi

 A me ricorda il mare!   Ecco dove andiamo!

Sto guidando e alla radio trasmettono una canzone, una di quelle che fanno pensare all’estate, alle vacanze, a certe giornate uniche e spensierate, piene di luci, sensazioni, profumi. Dove mi portano? All’estate al Forte, è anni che ci vado. Mi portava mio padre da bambina, poi gli amici, le feste, le grandi case aperte, qualche serata in discoteca, la Capannina, i concerti, quelle giornate che sembravano non finire mai. Oggi come ieri. Ci sono tornata con mio marito, i miei figli. Si proprio a Forte dei Marmi, incastonata tra Massa Carrara e Lucca, una di quelle località che ti fanno assaggiare la Toscana del mare, scendendo veloce da nord una volta svalicato il passo della Cisa e oltrepassata quell’ultima propaggine della Liguria che induce alle Cinque Terre. Proseguendo lungo la strada, Forte la trovi subito sfilando veloce la campagna, gli oleandri, i primi pini marittimi, poi le insegne inconfondibili dei bagni, lei lì pigramente adagiata lungo quell’infinita lingua di spiaggia dorata, chiamata Versilia. L’estate, delle lunghe giornate di luce, dei colori scintillanti, quella stagione energetica che ti si appiccica addosso e fa venir voglia di muoversi, guardare, respirare, insomma vivere intensamente il tempo e le giornate a disposizione lì arriva presto, la stagione apre a Pasqua e dura fino ad ottobre. Il mare è davanti al lungo corso principale, la Via del Mare appunto, ma non è l’unica attrattiva e bellezza di Forte. Si tratta infatti di un luogo unico, né grande né piccolo, colorato ed elegante, scandito da riti ed abitudini che ne fanno un sacrario della vacanza italiana combinata a quella più internazionale, mondana, elegante e chic che unisce tutti gli amanti del buon vivere provenienti da ogni parte del mondo grazie anche al vicino aeroporto di Pisa. Potresti pensare di essere a Miami guardando verso il mare oppure a Saint Tropez passeggiando pigramente per le caratteristiche vie del centro. In un fazzoletto di terra di poco più di 9 km. c’è praticamente tutto. Dal lusso, al mare fino alle montagne, le Apuane dalle cime imbiancate dal marmo che la incorniciano, le scorgi sempre voltando le spalle al mare. Dalla moda all’alta cucina. Dai caratteristici mercatini dell’antiquariato a quello conosciuto ovunque “Del Forte”, dove si compra il cashmere a luglio, i tovagliati pregiati ed i preziosi pellami lavorati artigianalmente in ogni stagione. Ognuno può ritagliarsi la sua Forte dei Marmi. Piccola o grande, ad ogni età, per ogni tasca, passione, emozione, visione. Forte è un microcosmo, che racchiude in sé mille e più altri mondi. Quello degli amanti dell’arte, delle belle cose, shopping, cultura, satira. Ci trascorrono le vacanze da sempre le grandi dinastie industriali italiane fino alle famiglie comuni, che oggi come ieri la scelgono anche all’ultimo minuto per andare in vacanza, considerato che qui ci stanno tutti, comodamente. Coppie, single, giovani di ogni età, nonni con bambini, ognuno trova la sua dimensione

C’è una Forte davvero per tutti. Fatta però di pezzi unici, grandi hotel dove il lusso e la riservatezza sono un emblema, alberghi tradizionali con un ottimo rapporto qualità prezzo, tante ville bellissime regno della privacy più ricercata, case tantissime immerse nel verde che contrasta il mare, dove vivere una vacanza residenziale in quella che per tanti mesi diventa la seconda casa di tutti. Ma c’è un “fil rouge”, un legame profondo sotteso e rituale che accomuna chiunque trascorra del tempo al Forte: la bicicletta. Ci si muove infatti sempre sulle due ruote ad ogni ora del giorno e della notte, si pedala lungo le ciclopedonabili con i capelli nel vento, costeggiando il lungomare o le strade interne. Si sta così bene. Si va fino al Pontile, per scrutare l’orizzonte infinito che solo il mare sa regalare buttando un occhio anche a quelli che in ogni stagione aspettano fiduciosi la grande onda che li riporti a riva. Ci si veste con uno stile unico ed inconfondibile firmato “Forte” che nasce ad ogni nuova stagione estiva e che poi si esporta e distingue. Si mangia il pescato, le focaccine calde sfornate continuamente dallo storico forno in piazza da Valè, si beve un caffè volentieri in centro, si chiacchiera molto, si passeggia lentamente, guardando le vetrine dei grandi e piccoli stilisti che qui fanno il “Made in Italy”. Si gioca tantissimo alle carte, si usano grandi borse di paglia preziosamente decorate, zoccoli di legno di fine manifattura artigianale. Le giornate scorrono veloci e lente, allo stesso modo ogni anno, ma sono sempre uniche ed indimenticabili. Se ne sussurra tra file di ombrelloni diventati coloratissimi tendoni mossi dal vento, che si riflettono sull’acqua trasparente verde smeraldo in certe giornate di brezza leggera che soffia dal mare verso le Apuane. Per i patiti del jogging e del benessere qui c’è davvero tutto dalle Terme della Versilia a chilometri di strade dove cimentarsi a piedi, di corsa e con le biciclette da corsa. I ciclisti li vedi tutto l’anno come i surfisti e golfisti. Forte è benessere oltre l’abitudine. E’ il gusto delle cose buone, della ricercatezza del connubio unico tra life e beach style. Certi tocchi, dettagli, ricercatezze le trovi solo qui, si posso anche guardare. La mattina presto andando verso la spiaggia capisci che trattano la sabbia come l’oro, la setacciano come un bene prezioso, è cristallina assomiglia alla neve appena battuta. Il mare è lì, con le file sdraio, le cabine colorate e lucide, i pattini dei bagnini. Forte è un rito imperdibile. E’ il nome inconfondibile di un bagno, quello dove sei venuto da bambino e tornato da genitore. E’ un aperitivo al tramonto, un bombolone appena sfornato che ti fa sentire il sapore gaudioso della felicità. E’ quella sensazione leggera di piacere diffuso e ritrovato, che questo luogo regala ad ognuno, sempre. Andiamoci presto insieme!